“Six of the best” – cioè sei colpi di bacchetta – nelle scuole britanniche di una volta erano considerati la massima punizione umanamente sostenibile: una tortura atroce inflitta con il cane. Non nel senso di quadrupede, ma di canna rigorosamente importata dalle colonie d’India. Inevitabile che il caning sia poi diventato un classico anche delle sessioni BDSM, anche con ben più di sei colpi.
Il problema è che, come per ogni pratica di questo genere, il caning si può fare un po’ come viene oppure con criterio, applicando tutta una serie di conoscenze che rendano l’esperienza davvero unica. Bisogna usare gli strumenti giusti, impugnarli e usarli correttamente, conoscere l’anatomia e la fisiologia delle reazioni di chi riceve le bacchettate. Per non parlare dell’atmosfera, e di come trasformare un potenziale massacro in un momento di alto erotismo.
Domenica primo marzo potete scoprire tutto questo a Sadistique, l’evento kinky di Milano, grazie alla MasterClass tenuta nientemeno che da Ayzad, principale studioso e divulgatore di sessualità insolite in Italia. I posti sono limitati, quindi raccomandiamo la puntualità. Ci si vede lì alle 15!
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