Ma certo che volete dare un’occhiata ai fantastici personaggi che sono passati dal set fotografico di Sadistique a dicembre. Altrettanto certo è che dovrete aspettare ancora qualche giorno per scoprire chi ha vinto il concorso del mese.
È chiaro che Sadistique ha successo da 15 anni perché è un ottimo posto dove divertirsi in modo kinky, ma l’evento offre anche altro. Le mostre d’arte, per esempio, o la cultura BDSM delle lezioni della serie MasterClass. L’argomento di quello dell’edizione del 5 gennaio sarà milking e massaggio prostatico – tenuto da due educatori sessuali professionisti e dichiaratamente “dei nostri”, che racconteranno tutti i modi carini con cui renderla una pratica molto, molto piacevole, o molto, molto tormentosa.
Se siete uomini sottomessi o vi piace giocare con loro, non potete perdere questo incontro. A meno che arrivate tardi, ovviamente, per cui vi raccomandiamo di essere puntuali all’apertura delle porte alle 15. I nostri dottori saranno lì ad accogliervi.
È fumettista leggendario, pubblicato in tutto il mondo. Le sue opere erotiche sono a un livello tale da avergli fatto assegnare un compito impegnativo quale far rinascere nientemeno che il personaggio di Valentina. E, soprattutto, all’edizione di gennaio di Sadistique potrete incontrarlo a una speciale mostra delle sue tavole!
Alessandro Scacchia sarà ospite della più importante festa BDSM d’Italia con opere digitali e fisiche, per la gioia di tutti i partecipanti e in particolare dei collezionisti di arte erotica più accorti. Lasciarsi scappare un’occasione simile sarebbe da pazzi!
Ma sono già passati quindici anni? La longevità di Sadistique, il più grande party kinky d’Italia (e di buona parte d’Europa) è sorprendente… e vogliamo celebrarla tutti insieme con il nuovo tema dell’edizione numero 165. Domenica 5 gennaio, l’evento milanese sarà dedicato alle maschere antigas – un oggetto inquietante in altri contesti, che diventa però un eccitante accessorio nel mondo fetish.
Date un’occhiata alla gallery che vi abbiamo preparato per stimolare la creatività sull’outfit da scegliere – o anche no, e venite seguendo semplicemente il dress code di base. Per noi sarà lo stesso; voi però avrete molte meno probabilità di vincere il tradizionale concorso fotografico che mette in palio due biglietti per la festa di febbraio. Ci vediamo là!
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