Uno dei tanti cambiamenti introdotti con il nuovo corso di Sadistique è stato l’aggiunta di un set nel quale i partecipanti possono farsi ritrarre da fotografi professionisti. È l’unico punto del locale in cui vengono scattate foto, per garantire la privacy di tutti. Per maggiore sicurezza vi si può accedere solo firmando una liberatoria, e non è finita: ogni scatto viene approvato dai soggetti ritratti prima di lasciare il set, e spedito loro via email entro pochi giorni, dopodiché il fotografo cancella i file originali.
Ma allora cosa ci fanno qui queste immagini? Semplice: l’evento offre anche la possibilità di firmare una seconda liberatoria che autorizza la pubblicazione sul sito ufficiale e sui social network – e permette di partecipare al concorso per cui il migliore ritratto in tono col tema del set (che cambia ogni mese) vince due ingressi gratis il mese successivo.
Il premio tuttavia è il meno, diciamolo. La cosa più bella è la gioia – e la soddisfazione – di mostrare un lato di sé meraviglioso e affascinante. Oltre che bellissimo e per questo meritevole di essere preservato nel tempo.
In attesa di scoprire i vincitori dell’edizione di dicembre, ecco qualche ritratto di chi ha giocato con noi…